Molti comuni italiani in occasione della stagione estiva 2019 hanno aderito al Protocollo d’Intesa “Spiagge sicure – Estate 2019”, per la cui applicazione è stata essenziale la collaborazione dei molteplici istituti di vigilanza dislocati sul territorio nazionale.
Tale protocollo prevede l’erogazione da parte del Ministero dell’Interno di un finanziamento di 4,2 milioni di euro da ripartire in 100 comuni.
Il Fondo per la sicurezza urbana è stato istituito dall’art. 35-quater del decreto-legge 4 ottobre 2018, n.113, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2018, n.132. Gabinetto del Ministro 2 Modulario Interno – 5 Mod. 5 G.
L’obiettivo è quello di rendere più sicuri i litorali
La prevenzione dei furti, il contrasto di fenomeni quali il teppismo ed il vandalismo in particolare nelle ore notturne, il monitoraggio del territorio per limitare il commercio abusivo e la vendita di prodotti contraffatti sui litorali sono i punti cardine dell’iniziativa.
L’intento principale del progetto è quindi attuare una strategia di miglioramento atta a tutelare i territori comunali che annualmente affrontano un maggiore afflusso turistico durante il periodo estivo garantendo la sicurezza anche delle zone più isolate.
Il progetto prevede l’inserimento di nuove figure professionali
Ai comuni viene data la possibilità di avvalersi del servizio di vigilanza privata per assicurare un maggiore controllo delle spiagge e degli stabilimenti balneari. Inoltre, le assunzioni previste interessano anche gli organi di Polizia locale.
La risposta degli enti pubblici è stata positiva. I comuni sono stati selezionati sulla base dei dati forniti dall’Istat relativi alle presenze nel 2017 di turisti nelle strutture ricettive, tenendo conto di una superficie abitativa al di sotto dei 50mila abitanti.
Ad oggi complessivamente i comuni costieri che hanno aderito all’iniziativa per l’edizione 2019 sono stati: 27 al Nord, 26 al Centro e 47 al Sud e nelle Isole.
Il bilancio del Progetto nel 2018
Nell’anno 2018 il bilancio dell’iniziativa era stato brillante: 184 assunzioni a tempo determinato di agenti di Polizia Locale, 17.168 ore di lavoro straordinario pagate, 145mila euro investiti per acquistare mezzi e attrezzature.
Sforzi che avevano dato dei frutti: contestati 3.313 illeciti amministrativi e penali, sequestri di 341mila prodotti per oltre 2,7 milioni di euro.
Per l’anno 2019 il primo bilancio effettuato il 30 giugno ha evidenziato come siano state assunte già 205 unità a tempo determinato con 1.821 ore di straordinario svolte dalla polizia locale con l’obiettivo di rafforzare i servizi di controllo e protezione.