Oggi il furto in azienda è sempre più diffuso e può impattare negativamente sulla produttività. Come difendersi?
Oggi come non mai, per proteggere la propria impresa, è essenziale rivolgersi a professionisti del settore in grado di suggerire le soluzioni migliori. Infatti, nonostante la percezione comune, il furto in azienda è un fenomeno incredibilmente diffuso.
Di solito si parte dall’idea che i furti siano commessi da clienti o ladri, mentre, la minaccia può venire anche dall’interno, e dai dipendenti dell’azienda, che potrebbero sottrarre beni costosi con appropriazioni illecite.
Si stima, infatti, che il materiale rubato:
- consiste in beni aziendali nel 22% dei casi;
- consiste nel furto d’informazioni nel 15% dei casi.
Tuttavia, i dipendenti che commettono furti possono andare incontro a pesanti sanzioni, ad esempio il licenziamento per giusta causa. La sanzione viene applicata in presenza di prove inconfutabili nei confronti dei dipendenti disonesti.
Proteggere la propria azienda non è un optional
A causa dell’ampia diffusione del fenomeno, occorre tutelarsi a monte contro ogni tipo di rischio, perché può risultare più dispendioso porre rimedio che investire sulla prevenzione. Inoltre, il furto in azienda coinvolge tanti tipi d’imprese differenti e non è circoscritto a singole nicchie. Come dire: nessuno è al sicuro.
Infatti, azioni illecite di questo tipo colpiscono la maggior parte delle imprese indipendentemente da fatturato e dimensioni. Generalmente, inoltre, vengono maggiormente colpite le imprese di tipo commerciale.
Questo fenomeno è molto dannoso perché mina la redditività, e viene compromesso il clima di fiducia legato all’azienda stessa. Come difendersi, quindi? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.
5 consigli per prevenire i furti in azienda
Ogni azienda deve avere il suo impianto di sicurezza (anche più di uno). Ed è importante che sia aggiornato e basato su una tecnologia valida. Oggi non c’è che l’imbarazzo della scelta: i sistemi per prevenire un furto in azienda sono numerosissimi.
Vediamo, quindi, 5 consigli utili per proteggere i beni aziendali:
- Installare un sistema di videosorveglianza per scoraggiare atti criminosi. Occorre mettere in sicurezza tutti i punti facilmente utilizzabili dai ladri, tra cui finestre, porte e perimetri esterni. Per quanto riguarda il controllo dei dipendenti tramite videocamere nascoste, è proibito e può essere consentito solo previo accordo con Sindacati e Ispettorato del Lavoro;
- Dotarsi di sensori di movimento per la segnalazione della presenza di intrusi;
- Controllare gli accessi interni ed esterni dell’azienda, per proteggere dipendenti e beni aziendali presenti nella struttura;
- Utilizzare un sistema di sicurezza con nebbiogeno. Questo sistema rilascia una nebbia artificiale atossica che impedisce la visibilità per eventuali intrusi. In questo modo, non riusciranno a scappare e rimarranno bloccati fino all’arrivo delle forze dell’ordine;
- Definire un controllo periodico sui sistemi di sicurezza: videocamere e sistemi antifurto devono essere sempre aggiornati e correttamente posizionati.
In conclusione
La problematica del furto in azienda è in costante ampliamento negli ultimi anni. Vandalismi, ingressi non autorizzati e furti sono problemi che influiscono negativamente. Per scoraggiarli, però, è possibile chiedere la consulenza di esperti del settore.
I professionisti della sicurezza, infatti, possono individuare, a fronte della propria esperienza e dello stato dell’azienda, la soluzione migliore per mettere in atto politiche di protezione.
Inoltre, richiedere una consulenza specializzata offre la possibilità di creare un ambiente di lavoro più sicuro e controllato.
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