Articoli

Oggi il furto in azienda è sempre più diffuso e può impattare negativamente sulla produttività. Come difendersi?

Oggi come non mai, per proteggere la propria impresa, è essenziale rivolgersi a professionisti del settore in grado di suggerire le soluzioni migliori. Infatti, nonostante la percezione comune, il furto in azienda è un fenomeno incredibilmente diffuso.

Di solito si parte dall’idea che i furti siano commessi da clienti o ladri, mentre, la minaccia può venire anche dall’interno, e dai dipendenti dell’azienda, che potrebbero sottrarre beni costosi con appropriazioni illecite.

Si stima, infatti, che il materiale rubato:

Tuttavia, i dipendenti che commettono furti possono andare incontro a pesanti sanzioni, ad esempio il licenziamento per giusta causa. La sanzione viene applicata in presenza di prove inconfutabili nei confronti dei dipendenti disonesti.

Proteggere la propria azienda non è un optional

A causa dell’ampia diffusione del fenomeno, occorre tutelarsi a monte contro ogni tipo di rischio, perché può risultare più dispendioso porre rimedio che investire sulla prevenzione. Inoltre, il furto in azienda coinvolge tanti tipi d’imprese differenti e non è circoscritto a singole nicchie. Come dire: nessuno è al sicuro.

Infatti, azioni illecite di questo tipo colpiscono la maggior parte delle imprese indipendentemente da fatturato e dimensioni. Generalmente, inoltre, vengono maggiormente colpite le imprese di tipo commerciale.

Questo fenomeno è molto dannoso perché mina la redditività, e viene compromesso il clima di fiducia legato all’azienda stessa. Come difendersi, quindi? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.

5 consigli per prevenire i furti in azienda

Ogni azienda deve avere il suo impianto di sicurezza (anche più di uno). Ed è importante che sia aggiornato e basato su una tecnologia valida. Oggi non c’è che l’imbarazzo della scelta: i sistemi per prevenire un furto in azienda sono numerosissimi.

Vediamo, quindi, 5 consigli utili per proteggere i beni aziendali:

  1. Installare un sistema di videosorveglianza per scoraggiare atti criminosi. Occorre mettere in sicurezza tutti i punti facilmente utilizzabili dai ladri, tra cui finestre, porte e perimetri esterni. Per quanto riguarda il controllo dei dipendenti tramite videocamere nascoste, è proibito e può essere consentito solo previo accordo con Sindacati e Ispettorato del Lavoro;
  2. Dotarsi di sensori di movimento per la segnalazione della presenza di intrusi;
  3. Controllare gli accessi interni ed esterni dell’azienda, per proteggere dipendenti e beni aziendali presenti nella struttura;
  4. Utilizzare un sistema di sicurezza con nebbiogeno. Questo sistema rilascia una nebbia artificiale atossica che impedisce la visibilità per eventuali intrusi. In questo modo, non riusciranno a scappare e rimarranno bloccati fino all’arrivo delle forze dell’ordine;
  5. Definire un controllo periodico sui sistemi di sicurezza: videocamere e sistemi antifurto devono essere sempre aggiornati e correttamente posizionati.

In conclusione

La problematica del furto in azienda è in costante ampliamento negli ultimi anni. Vandalismi, ingressi non autorizzati e furti sono problemi che influiscono negativamente. Per scoraggiarli, però, è possibile chiedere la consulenza di esperti del settore.

I professionisti della sicurezza, infatti, possono individuare, a fronte della propria esperienza e dello stato dell’azienda, la soluzione migliore per mettere in atto politiche di protezione.
Inoltre, richiedere una consulenza specializzata offre la possibilità di creare un ambiente di lavoro più sicuro e controllato.

Anche tu hai bisogno di tutelare la tua azienda? Contattaci.

Come difendersi dalle intrusioni in casa indesiderate ed evitare spiacevoli sorprese? Scopriamolo insieme

Che si tratti di un vicino malintenzionato o di un vero e proprio ladro, la sicurezza in casa è fondamentale, specialmente in assenza dei proprietari. Per questo occorre una buona strategia di prevenzione per le intrusioni in casa e adottare la giusta dose di precauzioni.

Con l’arrivo dell’estate, infatti, spesso si lascia campo libero ai furti nelle abitazioni. Mentre si è in vacanza, e quindi lontani dalla propria abitazione, diventa molto più semplice per dei criminali introdursi in appartamenti e ville.

In un precedente articolo abbiamo parlato di come difendere le case isolate dai furti: stavolta, invece, vediamo in che modo avvengono le intrusioni e come difendersi dalle visite spiacevoli di estranei in casa.

Cerchiamo di applicare, allora, alcuni semplici consigli per tutelare la propria abitazione, partendo dalla consapevolezza dei metodi più comuni utilizzati per entrare in un’abitazione.

Metodi usati per introdursi in casa

Spesso i malviventi sono facilitati dalle vulnerabilità delle abitazioni dovute alla fragilità dei serramenti (es. le porte dei garage), oppure dalla mancanza di sistemi d’allarme e da una collocazione che aumenta la facilità nell’intrusione e nella fuga (es. appartamenti nei piani più bassi, accessi non protetti e simili).

Quindi, ladri e malintenzionati possono introdursi nelle case e appartamenti in diversi modi:

  • attraverso pozzi luce e finestre della cantina;
  • da balconi, terrazze e tetti di facile accesso;
  • tramite forzatura di porte prive dei dispositivi di sicurezza;
  • dai vetri rotti delle finestre e porte;
  • grazie alle disattenzioni (porte o finestre lasciate aperte, chiavi all’ingresso e simili)

Per evitare situazioni spiacevoli, è necessario che la tua abitazione non presenti nessuna di queste vulnerabilità.

Cosa fare in caso di attacco frontale

Se il malintenzionato è entrato e ha intenzione di colpirti, prova a proteggerti in questo modo:

  • Se armato, cerca di fargli capire che non lo ostacolerai, dandoti alla fuga o dirigendoti piano verso un punto in cui puoi chiedere aiuto;
  • Se non armato, o armato con armi bianche (es. mazze e simili), segui questi passaggi:

Proteggi il volto mettendo le mani sulla fronte e stringi le braccia al petto per tutelare volto e costole, due punti particolarmente vulnerabili;

Tieni le gambe larghe, con i piedi in diagonale uno rispetto all’altro. Questo ridurrà la probabilità di essere atterrato o spinto. Inoltre hai maggiori possibilità di vincere uno scontro e scappare se starai in piedi. Evita in tutti i modi di farti mettere a terra.

Dai un calcio all’inguine di un aggressore uomo. Con una ginocchiata diretta riuscirai a mettere fuori gioco il tuo aggressore con una sola mossa efficace

I consigli della Polizia

Anche la Polizia Cantonale ha stilato un elenco di consigli per rendere la propria abitazione più sicura ed evitare intrusioni in casa.

Vediamoli di seguito:

  • chiudere con cura porte e finestre se uscite di casa;
  • non lasciare indizi della propria assenza (es. posta accumulata, messaggi nella segreteria telefonica);
  • lasciare oggetti di valore al sicuro nella cassetta di sicurezza di una banca;
  • non nascondere le chiavi di casa sotto lo zerbino, nella cassetta della posta o in un vaso;
  • illuminare la casa.

Inoltre, per lasciare il dubbio della propria presenza in casa è meglio utilizzare un sistema d’illuminazione temporizzata. Un altro consiglio utile, poi, è quello di rivolgersi a un vero esperto.

Contattare un esperto di sicurezza

A prevenire le intrusioni in casa ci pensa la valutazione dei rischi da parte di un professionista della sicurezza, che può individuare gli interventi da effettuare nelle case più esposte e vulnerabili.

Anche un’azienda specializzata nei sistemi antifurto potrà indicarti diverse tipologie di allarme adatte allo scopo (con cablato o wireless, collegato alla linea fissa o mobile, con sensori di prossimità o perimetrali). In aggiunta, potrà fornirti una stima dei prezzi che tenga conto della metratura dell’abitazione e di altre caratteristiche. Un investimento sul futuro, perché la propria sicurezza non ha prezzo.

Vuoi rendere più sicura la tua casa ed evitare pericoli? Richiedi il preventivo di un professionista.

Come prevenire il furto in una casa isolata? Scopri come affrontare il problema della sicurezza nelle ville, superando gli eventuali punti deboli

Spazio, indipendenza e intimità: vivere in una casa isolata dal centro urbano è il sogno di tanti. Questo vuol dire, però, maggiori attrattive per i ladri e malintenzionati che guardano alle ville in periferia come a dei veri e propri bottini. E il furto in casa è all’ordine del giorno.

Eppure, proteggere se stessi e la propria famiglia dai furti in casa è possibile, anche se abitiamo in una villa isolata.

Di seguito elenchiamo alcuni consigli utili, nonché accorgimenti e suggerimenti utili per rendere una casa isolata più sicura.

Furti in casa: cosa fare se sei isolato

Se stavi cercando “furto in casa cosa fare”, sei nel posto giusto. Sappiamo che, rispetto al vivere in un appartamento di un condominio, scegliere una casa isolata potrebbe presentare maggiori rischi. Si tratta di situazioni che, tuttavia, con alcuni accorgimenti possono essere prevenute e scoraggiate, e qui ti spieghiamo come.

Vediamo cosa fare per evitare intrusioni da parte dei ladri e come tutelare la propria sicurezza in una casa isolata.

1. Furto in casa: evitalo con un buon antifurto

Prima d’installare un sistema di allarme, analizza i punti deboli dell’abitazione dal punto di vista della sicurezza.  A seconda del grado di rischio a cui si è esposti, sarà più facile decidere su che tipo di allarme investire e quanto spendere, considerando poi che la soluzione migliore è prevedere una combinazione di sicurezza passiva (porte e finestre blindate) e attiva (sensori di movimento, barriere, protezione su tapparelle). E, magari, puoi rinforzare le tue difese con un sistema nebbiogeno coadiuvato da un sistema di videosorveglianza.

L’antifurto è utilissimo, per questo è importante sceglierne uno all’avanguardia, che possa collegarsi con le autorità preposte alla sicurezza del cittadino, pubbliche o private. E, magari, in abbinamento a una vigilanza notturna.

L’ideale è un sistema d’allarme che non lasci tracce dell’installazione. Se scegli tecnici altamente specializzati, potrai far passare i cavi senza rompere i muri e senza installare canaline, o senza la necessità di sistemare e ridipingere le pareti.

Inoltre, unendo un servizio di teleassistenza remota al controllo attivo dei segnali vitali del sistema, è possibile incrementare maggiormente la sicurezza e inviare una denuncia per furto in casa, raggiungendo per tempo i ladri.

2. Antifurto antirapina inossidabile

Oltre a proteggere gli ambienti della casa, è opportuno portare una linea di protezione extra anche nel perimetro esterno. Un ladro non sprovveduto, infatti, non tenterà di entrare quando non c’è nessuno. Potrebbe aspettare il padrone di casa all’esterno e portarlo in casa per farsi spegnere l’allarme sotto la minaccia di una pistola.

È qui che entra in gioco un comando smart ad alta sicurezza, da tenere sempre addosso: un telecomando ad alta sicurezza permette di gestire le automazioni di casa (col vantaggio della comunicazione criptata e non riproducibile). Appena possibile, tramite la pressione di un pulsante speciale, potrai attivare le sirene e le chiamate antirapina verso le forze dell’ordine mettendo in fuga il malintenzionato.

3. Portoncino blindato con serratura di sicurezza

Puoi anche installare difese fisiche, ad esempio una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Aumenta, inoltre, le telecamere oppure installa difese attive come i nebbiogeni. Questo distrarrà notevolmente i ladri.

4. Giardino curato e cassetta della posta sempre vuota

Una caratteristica delle case fuori dal centro abitato è quello di avere tanto verde intorno. Avere un giardino in disordine può suggerire che il padrone di casa sia fuori da molto tempo. Approfitta, quindi, del periodo estivo per fare le pulizie o chiedere ad un professionista di fiducia di curare il tuo prato. In questo modo, anche se sei in vacanza, i ladri non capiranno che sei assente ed eviterai brutte sorprese. La cassetta della posta, inoltre, dovrà essere sempre vuota e, in caso di assenza, potresti chiedere a un amico, parente o giardiniere di svuotarla per te.

Per cui, chi vive in una casa isolata deve fare attenzione e proteggersi dai ladri prima ancora di attivare la denuncia furto in casa. Se vuoi approfondire l’argomento, contatta un nostro esperto.