Il Rapporto Italia 2019 elaborato dall’Istituto di Ricerca Eurispes, giunto alla sua trentunesima edizione, è diventato, nel tempo, un apprezzato punto di riferimento per comprendere l’attualità politica, economica e sociale del nostro Paese.
Tra le tematiche oggetto dell’indagine merita particolare attenzione la sensazione di sicurezza percepita dagli italiani.
I risultati dell’indagine hanno evidenziato che la minaccia più sentita dai cittadini è rappresentata dai furti nelle abitazioni, che interessano il 25,4% degli intervistati.
Ciò dimostra come nel corso degli anni sia cambiata la tipologia di timore percepito. Difatti, si ha molta più paura di subire intrusioni nella propria abitazione che delle truffe, in prima posizione nelle classifiche degli anni precedenti.
Le città considerate “poco sicure” sono in aumento.
Le città considerate “poco sicure” per un italiano su tre sono ubicate principalmente a Nordovest con una percentuale del 42,7%. Al Centro e al Sud più della metà degli intervistati si divide tra “abbastanza sicuri” (rispettivamente 40,5% e 45%) e “molto sicuri” (10,7 % e 8,8%); nelle isole la percezione di sicurezza è molto alta con un risultato del 59,2%.
Ma la paura di subire furti nella propria abitazione non è l’unica preoccupazione degli italiani. Dal Rapporto Italia 2019 anche la paura delle aggressioni fisiche ha subito un notevole aumento con il 20,8%, in netta crescita rispetto sia al 2009 sia al 2017.
Numeri più contenuti ed in calo riguardano, invece, le paure per altre tipologie di crimini: rapine (9,9%), furti di veicoli (9,6%), truffe (8%), scippi/borseggi (7,6%), violenze sessuali (5,8%) e furto di dati personali su Internet (4,5%).
Le paure degli italiani cambiano in base all’età degli intervistati.
Per quanto riguarda i furti in abitazione ad aver più paura sono gli over 65 (30,1%), mentre i giovanissimi (tra i 18 e i 24 anni) temono soprattutto l’aggressione fisica (25%) e attribuiscono alla violenza sessuale lo stesso grado di rischio del furto in abitazione (15%).
Prevenire un furto nella propria abitazione è ciò che spinge molteplici cittadini a dotarsi di adeguati sistemi di allarme affidandosi all’esperienza degli Istituti di Vigilanza privata.
Tra questi l’Istituto di Vigilanza La Torre che grazie alla sua Centrale Operativa attiva 24h su 24, 365 giorni l’anno, è in grado di assicurare un pronto intervento immediato in caso di necessità, scoraggiando possibili malintenzionati.
Consulta il Rapporto Italia 2019.